SINISTRA ITALIANA HA PRESENTATO, IL 24 SETTEMBRE, LE SUE OSSERVAZIONI AL PIANO DI GESTIONE DEI RIFIUTI DI ROMA.
NO ALL’INCENERITORE, SI’ ALLA RACCOLTA DIFERENZIATA SPINTA E ALL’ECONOMIA CIRCOLARE
Qui si possono scaricare le osservazioni
2 OSSERVAZIONI DI SINISTRA ITALIANA_FIN
3 ALLEGATO ALLE OSSERVAZIONI – LE TECNOLOGIE CCS
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Il piano di gestione di rifiuti è concepito, a nostro avviso, secondo un approccio minimalista e conservativo, che si riduce, in definitiva, ad identificare i rifiuti come fonte di energia: si bruciano quantità enormi di rifiuti indifferenziati, e si tratta l’organico mediante digestione anaerobica finalizzata prioritariamente alla produzione di biogas e poi biometano.
E’ scaduto venerdì il termine per presentare osservazioni nell’ambito del processo di ascolto del Commissario Gualtieri: con il nostro documento critichiamo l’intera impostazione del piano, che di fatto contraddice la logica europea dell’economia circolare, per la quale i rifiuti sono una risorsa: occorre ridurli a monte, e recuperare al massimo quelli prodotti per reinserirli nei cicli produttivi e di consumo,
Sinistra Italiana indica soluzioni praticabili per incentivare la riduzione dei rifiuti, e propone la strategia da seguire e azioni concrete per minimizzare gli sprechi e massimizzare il recupero, riuso e riciclo, per ridurre al 15-20 % la quantità dei rifiuti non più riciclabili, rendere inutile un nuovo inceneritore e minimizzare sempre più le capacità di incenerimento degli impianti esistenti: lo si fa puntando sulla raccolta differenziata di qualità e su moderni impianti di trattamento di dimensioni medio-piccole.