documento politico

 

ODG CONCLUSIVO DEL 3° CONGRESSO
NAZIONALE DI SINISTRA ITALIANA
PERUGIA 24-26 novembre 2023

In occasione del terzo congresso di Sinistra italiana, la nostra comunità ha scelto di misurarsi con tutte le grandi questioni del nostro tempo interrogandosi sulla funzione che il Partito può svolgere nello scenario politico presente e futuro. Ciò ha determinato un percorso congressuale estremamente ricco, tanto da rendere ingenerosa ogni possibile sintesi.

Il congresso ha rappresentato un momento prezioso non soltanto per la vita del nostro partito ma anche per il consolidamento di legami e relazioni fondamentali per fronteggiare con efficacia l’avanzata delle destre in Italia e in Europa e, soprattutto, costruire un’alternativa credibile per il Paese.

La presenza della nostra comunità e delle nostre idee nel dibattito pubblico è stata confermata da una grande attenzione della sinistra diffusa, dalla sua centralità mediatica e dalla partecipazione di molte voci autorevoli, sia sul fronte della rappresentanza politica, sia sul terreno della rappresentanza sociale: sia ə delegatə  territoriali, sia ə ospiti hanno contribuito a dare qualità alla riflessione collettiva e concretezza alle prospettive che, insieme, abbiamo provato a indicare nei documenti congressuali.

Registriamo inoltre che anche grazie alla nostra iniziativa sono cresciuti gli elementi di sintonia e convergenza con le altre realtà del fronte dell’alternativa, nel cui ambito si consolida l’alleanza rossoverde e si rafforza il rapporto con le esperienze del civismo progressista e municipalista.

Uno dei principali dati di novità, dopo il percorso unitario avviato sul tema del salario minimo in Parlamento e nel Paese, risiede nella condivisione di nodi politici rilevanti, attorno ai quali abbiamo misurato non soltanto un’effettiva apertura ma anche una reale disponibilità a immaginare, progettare e avviare mobilitazioni unitarie delle opposizioni. Come terreno privilegiato per costruire tali convergenze, il Partito propone che il massimo impegno sia profuso nella battaglia per la difesa e il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale e del suo carattere pubblico, per il contrasto alla violenza di genere e la parità, dentro e fuori dai luoghi di lavoro, nonché sul terreno della salvaguardia di un assetto democratico delle istituzioni repubblicane, in coerenza con i principi e i valori della Costituzione, minacciata dalle proposte di riforma avanzate dal Governo delle destre.

Nella prospettiva di una giusta conversione ecologica, Sinistra italiana considera fondamentale collocare al centro di una comune iniziativa delle forze d’opposizione il contrasto alla precarietà e ad ogni forma di lavoro povero, il rilancio della proposta di riduzione del tempo di lavoro a parità di salario nonché tutte le iniziative utili a riunificare il mondo del lavoro, a partire dalla battaglia per il riconoscimento del principio di parità di trattamento economico e normativo per ə lavoratə impegnatə negli appalti.

Avanziamo quindi a tutte le opposizioni la proposta di costruire insieme una manifestazione che abbia al centro l’adozione del salario minimo, il rilancio della sanità pubblica e il rifiuto di premierato e autonomia differenziata.

Siamo convintə che la costruzione di un fronte ampio dell’alternativa si profili non già come una soluzione necessitata o subìta, bensì come una scelta consapevole alla quale abbiamo contribuito e intendiamo contribuire da protagonistə.

Il Congresso apprezza e approva la relazione del segretario nazionale, riconoscendone tanto la capacità di superare i documenti preparatori sulla base del percorso congressuale quanto di tenere conto delle recenti, anche drammatiche, evoluzioni della fase politica e del contesto internazionale nel segno della difesa della Costituzione e della pace.

Anche sulla scorta degli interventi, degli ordini del giorno e dei contributi provenienti dai diversi territori, rilancia il proprio impegno ad ogni livello per la tutela dell’ambiente, la promozione dei diritti civili, l’accoglienza con umanità e dignità də migranti, l’investimento nella scuola e nell’Università pubbliche, il contrasto ad ogni forma di organizzazione mafiosa, il diritto all’abitare.

La platea congressuale condivide la scelta di presentare alle elezioni europee la lista Alleanza Versi Sinistra e Reti civiche, aprendola all’interlocuzione con tutte le soggettività politiche e di movimento disponibili a lavorare a una prospettiva che metta al centro la lotta per cambiare la UE nel segno della giustizia sociale e ambientale, e l’impegno attivo per la pace e per l’eliminazione del patriarcato.

Con il medesimo spirito e gli stessi obiettivi, il Partito si impegna a perseguire analoghe convergenze in occasione delle elezioni amministrative.

Quanto al metodo di lavoro e al nostro modo di stare insieme e di creare una comunità democratica e solidale, il Congresso è consapevole che anche il nostro partito non è stato sempre immune dai difetti che allontanano ə cittadinə dalla politica, e intende privilegiare percorsi di carattere partecipato che consentano il più ampio coinvolgimento də iscrittə, dei territori e də militanti, rilanciati anche dal nostro Statuto, nonché delle esperienze che intendano prender parte attiva alla costruzione di questo processo, a partire dalle realtà del civismo progressista, ecologista, femminista e municipalista.

Siamo infatti consapevoli della nostra insufficienza e parzialità, ma anche orgogliosi della nostra generosità e determinati a perseguire tanto il rafforzamento del nostro punto di vista e del nostro partito quanto dell’importanza di essere parte della costruzione di percorsi inclusivi e aperti in grado di rendere maggioritarie ed egemoni le ragioni e le battaglie della nostra parte.

Non un nuovo partito ma un “partito nuovo”, che metta al centro la cura delle relazioni e il rapporto mezzi-fini, un partito egualitario, aperto alle soggettività marginalizzate ed ecologicamente sostenibile. Ci impegniamo perciò a valorizzare la presenza e il ruolo də amministratə locali nonché i percorsi neo-municipalisti di cui Sinistra Italiana è parte; a investire sulla raccolta delle risorse e sulla loro distribuzione solidale per coltivare la partecipazione da tutti i territori alla vita del Partito; a dotarci di strumenti di analisi, studio e formazione; a indagare la composizione sociale, culturale, generazionale del nostro elettorato potenziale e i metodi con cui intercettarlo e rappresentarlo.

Sotto questo profilo il congresso apprezza la diffusa partecipazione di UGS al percorso congressuale, e si impegna a valorizzarne il contributo allo sviluppo del Partito.

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