Perchè occorre costruire una nuova Sinistra: quella che serve all’Italia e all’Europa.
In un mondo che va verso l’autodistruzione a causa del disastro ambientale e delle guerre; in un’Europa stretta tra la morsa della finanza, il filo spinato dei respingimenti e i populismi disumani; in una Nazione sempre più diseguale, dove aumenta la povertà e diminuiscono i diritti, c’è bisogno di cambiare davvero.
Lo possiamo fare se sapremo tornare a discutere, a riscoprire il bello del confronto, la condivisione di ideali e di obiettivi.
Per questo siamo qui, per costruire, tutti insieme, una nuova sinistra.
La crisi che stiamo vivendo è culturale, etica e di prospettiva, prima ancora che sociale, economica e politica; quindi serve un percorso che porti al confronto con tutte le forze esistenti sui territori (partiti, movimenti, associazioni) per realizzare una massa critica in grado di influire a livello di opinione pubblica ed avviare politiche finalizzate alla creazione di una alternativa in Italia ed in Europa.
E’ necessaria una riflessione da parte di tutte le realtà di sinistra che, per non risultare marginali ed ininfluenti, dovranno essere capaci di proporre una alternativa alla destra andando oltre le proprie specificità, oltre i propri protagonismi e costruire un progetto futuro che nasca dal basso: partecipato, unitario e democratico che porti ad un Paese migliore.
Bisogna avviare canali di collegamento fra le esperienze, le attività, le iniziative sui territori impegnate nella solidarietà, nella cooperazione, nell’impegno antifascista, antirazzista, antisessista, pacifista, ecologista e costruire un soggetto che sia la voce dell’Italia migliore a livello locale, nazionale ed internazionale.
Siamo consapevoli che è un percorso difficile, ma siamo anche certi che insieme si potrà realizzare.